Il 6 giugno 1944, due giorni dopo Roma, le truppe alleate liberarono anche Riano e i paesi confinanti, dall’oppressione del regime nazifascista.
Le milizie americane trovarono povertà, tracce di morte ma anche un fulgido esempio di speranza: otto ebrei sopravvissuti alla deportazione, nascosti da Pietro Antonini e Teresa Giovannucci, i nostri “Giusti tra le nazioni”.
Ispirati anche da quel gesto eroico e di fratellanza, tutti i rianesi iniziarono, con rinnovati coraggio e vigore, la ricostruzione sociale e materiale del paese consolidando, negli anni, il senso di appartenenza alla comunità.